INDOMITA 21 TREVISO

Siamo nella metà degli anni 50, il boom economico non è ancora arrivato. L’asilo è da poco terminato. Sono appena arrivate le suore. Il parroco riserva al neonato movimento uno stanzone come spogliatoio.

Nasce il circolo ACLI di Monigo sotto la guida di Eliseo Lucchetta e Rino Liberali e funziona bene. I giovani restano però lontani. Nasce così l’idea di coinvolgere i giovani con la creazione di una squadra di calcio. A condurre il tutto, oltre ad Adriano Carniato, Gino Gasparini, Gianni Schiavon ed Ennio Tiveron, viene chiamato in campo Luciano Pavan come presidente e allenatore. Nasce così INDOMITA “ACLI”.

Diventa in poco tempo una squadra forte, sempre tra le prime nel campionato provinciale. Il terreno di gioco è però il punto debole della società anche se l’impegno dell’onnipresente Angelo Bassanello (Angin) è continuo ed assiduo. Sassi e non erba circondato da campi di Mais. Con la cessione di un giovane promettente al Montebelluna, si è ricavato il denaro per comperare le prime magliette di lana con la scritta Indomita. Il tempo passa e non c’è ricambio generazionale. Muore così un’ attività sportiva di tutto rispetto.

Indomita cambia quindi nome, diventerà CALPOZ. Quelle stesse maglie di lana saranno utilizzate dalla CALPOZ (Caldaie Pozzobon) prima che il nuovo presidente donasse le nuove. Siamo negli anni sessanta e, grazie alla benedizione ed approvazione del sempre presente Don Adamo, si ottiene la concessione dell’impianto parrocchiale che, in seguito, date le ridotte dimensioni, si è dovuto ripristinare. Il nuovo Presidente è Adriano Pozzobon, coadiuvato dai dirigenti Adriano Colusso, Arrigo Bordignon e Giorgio Carniato “Bar Bottolo”, dove peraltro prende forma il gruppo, grazie ad alcuni amici amanti del calcio.

In questa evoluzione, nei primi anni 70, attraverso gli stessi dirigenti e l’onnipresente Angin Bassanello e Giorgio Pietropoli, nasce INDOMITA 71 con presidente Tazio Parpinel.

Gli ulteriori passaggi sono i seguenti:

  • Fusione Indomita 71 e San Liberale. Diventa così UNION TREVISO 2000 grazie ai presidenti storici ed ai nuovi Franco Contin prima e Valerio Volpato poi.

  • Una Fusione ulteriore negli anni a seguire, oltre la metà degli anni 90, tra Union Treviso 2000 e Cast 86 “Castagnole Paese” dà forma all’UNION CAST. Con questo ultimo passaggio l’era Indomita va a concludersi.

Siamo negli anni 2010-2012, la passione e la voglia di riportare il calcio nel quartiere di Monigo, grazie anche al consigliere comunale di allora Gigi Caldato, “uomo per tutte le stagioni” e grazie inoltre ad alcune opere di urbanizzazione in carico all’amministrazione Comunale di Treviso, sono le componenti per avere il nuovo impianto di via Berto e quindi per far rinascere la storica Indomita con l’avveniristica visione proiettata al 21° secolo. Nasce INDOMITA 21. Il presidente è Gabriele Moro ed il Vice Marco Pinzi, unitamente ad un gruppo di amici animati della stessa passione, per lo più ex (del calcio a Monigo) dirigenti, allenatori, ragazzi calciatori diventati genitori e nonni, tra i quali il compianto Berto Piazza, a cui è stato poi intitolato l’impianto sportivo di Monigo.

Indomita 21 nasce come polisportiva per cercare di intercettare il bisogno di aggregazione delle famiglie e dar vita ad un percorso virtuoso dove il motto è: “prima la persona poi il campione”.

La matrice culturale e sportiva va nella direzione di affiancare alla crescita sportiva, intesa come prestazione fisico-tecnico-tattica dell’atleta, la crescita sotto il profilo umano e della realizzazione personale.

E così, passo dopo passo, Indomita 21 è diventata una realtà di riferimento per numerose famiglie del comune di Treviso, dei vari quartieri e dei comuni limitrofi, che qui hanno trovato un approdo sicuro per il loro bambini, per i loro ragazzi, per gli uomini di domani.

La risposta positiva agli obiettivi del progetto Indomita 21 è determinata dai numeri che in questi ultimi anni hanno visto crescere ed affermarsi la Società, diventata ormai un esempio per il calcio di tutto l’hinterland trevigiano. Indomita 21 è una Scuola Calcio riconosciuta dalla FIGC. Gli atleti iscritti sono circa 300, con 15 squadre, che vanno dalla categoria “piccoli amici” fino alla Prima squadra, seguite da più di 20 allenatori con la collaborazione di almeno 30 dirigenti. L’attività è resa poi possibile dalla fattiva collaborazione e dal volontariato di mamme, papà, parenti e comunità e viene svolta sui campi sportivi di Monigo, S. Liberale e S. Maria del Rovere (Acquette).

La Società Indomita 21 collabora anche nei vari plessi delle scuole elementari del circondario, svolgendo incontri durante l’ora di educazione fisica per far provare ai bambini nuove esperienze motorie e far comprendere il valore ed il piacere dell’attività sportiva.

E’ nell’annata sportiva 2020-2021 che Indomita 21 opera un deciso cambio di passo. Terminata la filiera delle squadre giovanili la Società decide di iscrivere una squadra al campionato Juniores Provinciale, abbandonando lo status di società di “Puro settore” per entrare nella grande famiglia della Lega Nazionale Dilettanti. E’ l’anno della pandemia: tutti i campionati vengono interrotti a Novembre con le squadre Indomita ai primi posti in tutte le categorie. La Società, nonostante le terribili problematiche sanitarie, con grande coraggio e sforzo organizzativo, prosegue l’attività, dando modo ai ragazzi di continuare a praticare sport all’aperto, in massima sicurezza. Il direttore del settore giovanile, Settimio Stallone, approfitta dell’annata di stop per migliorare il settore tecnici, giocatori e per creare nuove collaborazioni con le Società del Trevigiano.

L’annata 2021-2022 vede oltre alla presenza della squadra Juniores, il ripescaggio della squadra Allievi nel campionato Regionale. Il primo della storia di Indomita. La squadra fa un ottimo campionato giungendo ottava. La squadra Giovanissimi provinciali vince il proprio girone. E’ il primo campionato vinto nella storia di Indomita. Il movimento giovanile cresce per numeri e qualità. Indomita viene invitata a far parte del progetto Treviso Soccer School, progetto promosso dal Calcio Treviso a cui hanno aderito altre 5 realtà del territorio. Tale progetto si propone di migliorare la metodologia e la didattica di coloro che operano con i giovani calciatori e di valorizzare le eccellenze dando loro possibilità di accesso privilegiato nella nostra Società di riferimento, il calcio Treviso. Oltre alla partecipazione a campionati e tornei Indomita ha organizzato camp estivi, a fine Giugno e a fine Agosto negli impianti di Monigo. E’ stato inoltre organizzato un camp montano, in Cansiglio, per unire agli aspetti sportivi, importanti stimoli dal punto di vista educativo e socializzante.

L’annata 2022-23 ha visto, come naturale prosecuzione del proficuo lavoro svolto, l’iscrizione al campionato dilettanti di terza Categoria. Il d.s. Davide Battistella ha allestito una formazione di ottima qualità che ha immediatamente centrato il passaggio nella categoria superiore. Tutte le squadre giovanili di Indomita sono ai primi posti dei rispettivi gironi: la Juniores si sta giocando un posto ai play-off- gli allievi Regionali hanno ottenuto una brillante salvezza e i Giovanissimi provinciali hanno vinto alla grande il proprio girone ed ora affronteranno le finali di categoria. Indomita 21 continua il proprio impegno nel sociale, partecipando ad eventi e mantenendo rapporti proficui con le Società del territorio. Verranno riproposti camp in sede e montani. A Luglio verranno poi organizzati degli Open Day per aumentare la qualità dei nostri gruppi e renderli pronti alle sfide che gli verranno proposte per la prossima annata sportiva.

Indomita è ormai diventata una “famiglia sportiva” e rappresenta un modello virtuoso di gestione nel panorama calcistico locale. Indomita 21, nel rispetto della propria tradizione, continua a guardare al futuro con lungimiranza e spirito innovatore diventando una vera e propria istituzione del calcio trevigiano.